È insito nella natura dell’uomo voler proteggere la propria dimora e il benessere dei propri familiari. Con il tempo ha compreso l’importanza di una prospettiva di lungo periodo, come la copertura assicurativa. Questa, a fronte di un piccolo esborso oggi, garantisce da investimenti importanti un domani nel caso in cui si dovesse verificare un evento che destabilizza la quotidianità.
1. Fai attenzione alla differenza tra i vari tipi polizza
Per proteggere la propria casa e i familiari ci sono diversi tipi di polizza con differenti garanzie.
- Polizza casa: protegge la casa dalle calamità naturali, dagli atti vandalici e di tutela in caso di danni verso terzi.
- Polizza condominio: tutela le parti in comune del condominio in caso di danni al fabbricato e si occupa della responsabilità civile verso terzi e della tutela legale. Questo tipo di polizza non comprende i danni interni agli appartamenti del condominio.
- RC Capofamiglia: protegge la casa come una polizza casa, ma in più assicura anche una tutela nei confronti dei danni verso terzi che possono essere fatti da figli e animali domestici anche in un luogo esterno alla casa.
2. Seleziona attentamente le garanzie incluse
Nella polizza casa vi sono garanzie che sono incluse nella polizza (garanzie base) e altre che vi possono essere aggiunte (garanzie supplementari). Quando sottoscrivi la polizza leggi accuratamente quali sono quelle previste dal contratto base e valuta quali aggiungere. Ricorda che maggiore è numero delle garanzie tanto più la tua casa sarà protetta.
Nella polizza casa si possono trovare protezioni da incendio, terremoto, danni da acqua, eventi atmosferici, furto, atti vandalici. A queste è possibile aggiungere anche la ricerca del guasto e la responsabilità civile verso terzi.
3. Verifica cosa non è compreso
Leggendo il contratto della polizza assicurativa potrai anche vedere tutto quelli che non è incluso in essa, come i danni causati da colpa o dolo. Ad esempio, se il furto in casa è avvenuto utilizzando le chiavi che hai smarrito l’assicurazione non ti risarcirà per questo.
4. Assicurati per il giusto valore
Con il carovita arrivare alla quarta settimana del mese è sempre più difficile e per questo si cerca di risparmiare il più possibile ovunque si può. Compreso il premio delle polizze assicurative. Per questo motivo potresti essere tentato di assicurare il tuo immobile per un valore inferiore a quello reale. Questo, però, non è un vero risparmio! Se si verifica un sinistro, infatti, l’assicurazione ti pagherà per il massimale indicato: se questo è pari, ad esempio, al 50% del valore anche il danno sarà pagato al 50%.
5. Massimale & CO: i dettagli a cui prestare attenzione
Quando si sottoscrive la polizza bisogna stare attenti a tutte quelle diciture che determinano effettivamente quanto l’assicurazione pagherà.
- Massimale: cifra massima che l’assicurazione è disposta a corrispondere all’assicurato quando si verificherà un danno specifico previsto dalla polizza.
- Franchigia: cifra sotto la quale l’assicurazione non liquida il danno e che, pertanto, resta a carico dell’assicurato.
- Scoperto: una specie di franchigia espressa in percentuale.
- Esclusione di polizza: insieme di danni ed eventi che non rientrano nell’assicurazione.
- Premio assicurativo: costo della polizza.
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